lunedì 11 dicembre 2006

Memento

Sospendono da scuola un bambino di quattro anni perché tocca le tette alla maestra.

Sarà vero? Nonostante il puritanesimo e la cattiva pedagogia possano arrivare lontano, questo mi sembra troppo. Ma lo detto il telegiornale con inclusa intervisa al padre del bebé.

Sul sesso i neoplatonici, i cristiani ed i rivoluzionari vanno a braccetto. Il tema scotta. E allora si vive in un limbo in cui alla liberalizzazione della morale dai vincoli della sessuofobia tradizionale se ne sono sostituti altri.


Ci sentiamo liberi perché il prete non ci insegna più cosa dobbiamo pensare e desiderare, e ce lo facciamo insegnare dagli altri. Ci abbiamo guadagnato?


Ogni cosa che ha il minmo, e più delicato, profumo di sesso diventa un problema enorme. Diventa molestia... molestia? molestia??? Siamo rincretiniti, ecco la verità. La legge ha sostituito la morale, e spesso con l'approvazione stordita dei progressisti di un tempo.

Basta! Basta!

Il sesso è uno dei pilastri della vita e ella società. Toccare le tette alla maestra va bene. Viva i bambini che lo fanno. E anche se lo avesse fatto il papà del bebé suddetto non sarebbe poi stato un dramma.

In un mondo pieno di durezze e di diritti calpestati ci concentriamo sul non essenziale. Anzi sulle bellezze della vita.

Ci torno poi su se ho tempo, ma sono stufo, stufo marcio di criminalizzazioni e medicalizzazioni.

Voglio, esigo libertà.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

evviva la libertà!!! cristina

Anonimo ha detto...

ALE'!!!!
TUTTI A FARE LA "MANO MORTA"....CHE BELLO!!!!
E se a una non sta bene ti molla il caro vecchio ceffone di una volta, altro che carte bollate!!!!

Mauro