giovedì 20 settembre 2007

Ma no Cristina, certo che no. E poi le ombre di cui ho parlato sono solo quelle dell'oblio, non dei mie ricordi. Non della scuola comunque. Le mie memorie cattive, per quel poco, sono private.
Con tutta la mia voglia di partire, la scuola è stata una cosa buona nella mia vita, e molto più di un lavoro. è stata la mia passione. Anche se me ne sono andato, come di solito la gente non fa, io ho amato i miei bambini e, a volte, anche gli adulti che lavoravano con me.
Me ne sono andato perché la corrente era forte e mi sono lasciato trascinare.
Però non ci sono ombre. Non so quando potrò tornare in Italia, non so per quanto tempo, non so a fare cosa. Per il momento sono qui. E come sai, come sapete amici miei (e tu Valda) siete davvero invitati in questo "paradiso" che paradiso non è. In questo posto un po' uguale e un po' diverso che è solo una casa dall'altra parte del mondo.
Con affetto.

2 commenti:

cristina ha detto...

Quanto mi piacerebbe venire davvero a vedere il tuo paradiso e la piccola Speranza... Sono contenta delle tue parole, quando ti sei lasciato trascinare dalla corrente forte ero felice per te ma ci ho sofferto, ti ho sempre voluto molto bene e ti ho stimato e ti stimo tantissimo. Tu mi hai insegnato tante cose e te ne sarò sempre grata. Ho dei ricordi di quel periodo nella scuola estremamente felici e gratificanti e questo anche grazie a te. Sarai sempre il "mio Preside". Un abbraccio

Anonimo ha detto...

è solo una casa dall'altra parte del mondo
Magnifico
E' così che non ci si sente mail lontani