lunedì 31 luglio 2006

Sangre

Dio mio... lo so che il mondo è duro. Non mi sorprende più. Non spero nemmeno più che non sia così.

E lo so che ci sono ragioni e ci sono torti. Forse.

Ma il sangue che scorre è il mondo che bestemmia.

Lo so che di sangue ne scorre tanto. Lo so che quasi mai va nei giornali, e quando scorre nel silenzio fa meno male. Forse scorre per niente. E ci sono i milioni che muoiono massacrati nelle guerre scordate dell’Africa e dell’Asia, e delle Americhe, e anche in Europa a volte.

Ma ci sembra di non essere responsabili. Ci sembra.

Lo so che gli innocenti non sono innocenti. Che ciascuno di noi nasce con il suo bagaglio di guerra sulle spalle, e non vale a giustificare la tua innocenza il fatto che tua madre ti abbia appena partorito. È come con la povertà, o i debiti, o le malattie rivoltanti.

Sembra ingiusto, ma chi lo sa cosa è giusto?

Io so che Israele combatterà per vivere. Forse, se dovessi, se mi chiedessero, combatterei anch’io. So che sono responsabile perché non sono, per una volta, distratto, perché lì ritornano i miei pensieri.

Ma Dio mio... Dio mio... aiutaci a trovare un’altra via.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

"sembra ingiusto, ma chi lo sa cosa è giusto?" (?!?)
ma che frase del cazzo è? lo vedi che il tuo relativismo porta inevitabilmente al giustificazionismo, all'equiparazione del genocidio e dell'aggressione con il furto del barattolo di marmellata.

Anonimo ha detto...

sappi che quel dio che tu invochi non esiste. non esiste un dio per il quale i 30 e più bambini uccisi a Cana non sono innocenti, perché "si portano dietro il loro bagaglio di guerra". dovresti riflettere seriamente alle cose che scrivi (o che pensi, se veramente le pensi).

Anonimo ha detto...

ogni tanto un po' di vergogna non ti farebbe male. un po' di pudore. perché le tue frasi asettiche ed apparentemente educate nascondono una mentalità da terrorista: d'altronde si tratta del peccato mortale della tua generazione.

Anonimo ha detto...

accidenti ciccio come sei duro! Non sono d'accordo nemmeno io sul"bagaglio di guerra sulle spalle" di un bambino appena nato (Vittore sei impazzito? Spero non sia veramente il tuo pensiero!); sono d'accordo invece sul fatto che ci siano guerre che ci fanno"meno male" perchè ci abbiamo fatto quasi l'abitudine fino quasi a dimenticarle (CHE ORRORE!!)perchè è più facile per tutti chiudere gli occhi davanti a ciò che non ci piace, e forse Ciccio lo fai anche tu, ma credo che Vittore sappia bene qual'è la differenza tra un genocidio e il furto per un barattolo di marmellata. A volte lo sconforto, l'impotenza, il dolore ci sopraffanno ci creano confusione e ci fanno pensare e dire cose sconfortanti. Vittore è un uomo diplomatico che sa controllare molto bene la sua rabbia. Forse è giustificazionista, ma molto intelligente e sensibile. Reazionario? Forse...sotto sotto....Ma terrorista proprio no!! Lui è per l'armonia, la cordialità, il perdono. Ognuno di noi è responsabile di quel che ci accade intorno? No, credo solo chi è ai vertici alti e decide cosa fare delle sue pedine (noi). Nemmeno io credo ci sia un dio, ma ditemi cosa può fare un essere umano comune come noi? Giro a te Ciccio una possibile risposta. Cristina

Anonimo ha detto...

ah Ciccio aggiungo al commento precedente...una possibile risposta a te che non sei della nostra generazione!! Ma dimmi qual'è invece il peccato mortale della tua generazione? Cristina

Anonimo ha detto...

il peccato mortale della mia generazione è la beata (e un po' beota) indifferenza. almeno quelli delle BR una scelta (sbagliata, ma anche scomoda) la facevano, e non se ne stavano in panciolle da papà e mammà fino a 40 anni.
comunque neanch'io penso che vittore sia un terrorista, anche se non lo conosco. ma credo che certe riflessioni (magari in fieri...), per quanto scioccanti, siano sincere, e la dicano lunga sull'obiettività "politicamente corretta" del suo pensiero. debole. ma siamo sicuri che sia poi così debole?

Anonimo ha detto...

ci vorrebbe quello coi baffetti a sistemare un po' di casini

Anonimo ha detto...

qualcuno con i baffoni, quello sì.

Anonimo ha detto...

"accidenti ciccio come sei duro!"
e' la frase piu' bella nei commenti...

Anonimo ha detto...

eleviamo per un po' il registro del dibattito. Scrive Danilo Zolo (professore di diritto internazionale all'Università di Firenze):
"L’obiettivo di Ehud Olmert è perfettamente chiaro: occorre eliminare con la forza qualsiasi attuale o potenziale nemico nell’area mediorientale. Per questo è un imperativo inderogabile fare terra bruciata di Hamas in Palestina e di Hezbollah in Libano. La strategia israeliana coincide con quella statunitense e in qualche misura la anticipa. Il progetto del “Grande Medio Oriente” (Broad Middle East), elaborato dalla Casa Bianca, esige che l’universo arabo-islamico, dal Marocco e dalla Mauritania fino all’Afghanistan e al Pakistan, passando ovviamente per i paesi del Golfo, sia sottoposto all’egemonia delle grandi potenze occidentali, in primis degli Stati Uniti. E’ la condizione politica, militare ed economica perché possa essere contenuta, se non vinta, la grande sfida che avanza sempre più minacciosa dall’Oriente estremo: dalla Cina, anzitutto.
Israele è il cardine di questa strategia. Solo grazie al contributo militare e di intelligence di Israele - poi verrà anche quello politico ed economico - sarà possibile ridurre alla ragione i soli paesi islamici che ancora resistono ostinatamente a questo progetto. Iran e Siria, se non chineranno il capo come hanno fatto l’Egitto, la Giordania e gli altri governi arabi “moderati”, faranno esattamente la fine che hanno fatto l’Afghanistan e l’Iraq (e, nei Balcani, la Serbia).
Nel contesto di questo scenario globale che impegna le grandi potenze del pianeta secondo ferree logiche sistemiche, è ovvio che il diritto internazionale - assieme ai suoi cultori accademici - non svolga alcuna funzione significativa, salvo una sorta di collateralismo normativo che asseconda la volontà dei vincitori."

Anonimo ha detto...

P.S.: vittore afferma che forse uccidere bambini innocenti, che poi peraltro non sono innocenti veramente (perché si portano dietro il bagaglio della guerra) è ingiusto, ma d'altronde chi può stabilire cos'è giusto!
^davanti ad una frase del genere, degna del peggior biasimo, si sottolinea solo la "durezza" di ciccio. evidentemente il doppio standard applicato rigorosamente ad israele quando si tratta di giustificare l'ingiustificabile (secondo l'accusa rivolta al governo israeliano da B'Tselem, l'agenzia israeliana che da anni svolge un lavoro di denuncia su quello che succede nei territori occupati) ha il potere di diffondersi anche sui commentatori anonimi e sugli amici di vittore.
mala tempora currunt.

Anonimo ha detto...

Ciccio, a volte esageri.

Anonimo ha detto...

Piccole differenze.
I cattivoni (Israele) avvertono la popolazione prima delle incursioni, i loro obiettivi sono militari, il "partito di dio" invece spara dai 100 ai 200 missili con la famosa e sperimentata tecnica del dò-cojo-cojo, tanto sono ebrei e devono sparire, come da statuto.
Israele piange i suoi morti, gli Hezbollah strumentalizzano quelli Libanesi, nell'intento d'incitare un popolo (che non li vuole) alla rivolta.
Israele non usa ospedali come depositi di armi, non falsi convogli umanitari per il trasporto, non scudi umani, pastori di greggi e civili (tra i quali bambini, Libanesi) per il camuffamento degli arsenali.

L'unica critica che in coscienza mi sento di muovere allo stato d'Israele, è di essere "caduto" un po' troppo rapidamente nella trappola di Achmaninejad.
E' necessario che l'Europa compia una decisione di campo, l'equivicinanza dalemiana è un assurdo politico.
Personalmente (vi fossero dubbi) tra il partito di Dio, Iran e Siria, io sto con l'unica democrazia di quei luoghi, Israele.

P.S.
La diatriba dei morti è un'operazione macabra, 1 è già di troppo, tuttavia, la strage di Cana è stata ridimensionata a 28 vittime, chi lo dice? Medici Libanesi.

skunk

Anonimo ha detto...

sì è vero sono amica di Vittore e gli ho anche chiesto se e' impazzito nel fare certe affermazioni, ma che fai ti risenti perchè ti ho detto che sei duro con lui? E' VERO!!! Lo critichi sempre e non condividi nulla delle sue idee, forse è per questo che ti piace così tanto discutere con lui. Tante volte nemmeno io condivido le sue idee ma cerco di capire a fondo cosa vuol dire veramente e lo rispetto. Tu hai un'idea politica molto rivoluzionaria ed estremista e ti parla un'ex fan delle B.R. che tu hai citato. Un'ex fan che andando avanti con gli anni ha capito che agli estremismi non si può rispondere che con altri estremismi perchè pochi hanno la capacità e l'intelligenza(me compresa) di far funzionare il cervello e non la rabbia. Cristina