mercoledì 15 marzo 2006

MEA MAXIMA CULPA

Ma voglio fare di più, voglio confessarmi a voi cari lettori del mio blog. Già vedo la fiamma dello scandalo brillare nei vostri occhi: la cupa verità su me stesso è che IO CERCO DI SODDISFARE I MIEI BISOGNI! A volte ho il dubbio che tutta la mia psicologia sia indirizzata a quello. Devo proprio essere cattivo.

Eppure è così semplice. Nonostante quello che mi ha detto la suora da bambino sulle cose da fare e quelle da non fare. Credo che siano bisogni un po’ complessi che vanno al di là dell’avere, avere, avere... non li definirei “beceri”, che secondo il mio Devoto Oli vuol dire “che offende per ignoranza e trivialità”. Ma sono bisogni miei, per altro – credo - simili ai vostri, con solo una qualche sfumatura di originalità e di individualismo.

Né mi risulta che lo stesso Carlo Marx abbia mai parlato di “bisogni beceri”. E dal momento che era un rivoluzionario e non un prete, sulla sua interpretazione dei bisogni ha fondato il suo programma politico, piuttosto che sulla morale.

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