venerdì 15 gennaio 2010

Guardia Civil




Uno dei miei contatti su Facebook si è iscritto al gruppo "Guardia Civil". Libero naturalmente. In fondo in fondo la Guardia Civil è un po' come i Carabinieri in Italia e sono sicuro che tra le guardie ci sono delle ottime perone. Sono anche sicuro che come corpo di polizia militare svolge una funzione importantissima a difesa delle istituzioni Spagnole ed Europee.
Ciononostante non riesco ad amarli neanche un po'. Anzi, anche negli anni in cui ho abitato in Spagna non ho mai perso del tutto un po' di diffidenza verso questi poliziotti e il loro peculiare cappellino da toreri. Sapete... che quando uno li vede si controlla che tutto sia a posto e poi guarda in giro per vedere se si può andare in un’altra direzione prima che sia tardi?
È che credo di non essermi mai scordato delle immagini del colpo di stato del Coronel Tejero. E come scordarmi, nel 1981 avevo già vent'anni e l’umiliazione delle istituzioni democratiche sembrò da subito davvero troppo grossa! E ho amici Spagnoli, amici carissimi e persone degnissime, che alle notizie del colpo di stato temettero per la propria vita e si prepararono a fuggire. Persone che lavoravano per costruire la democrazia in Spagna a soli sei anni dalla morte del dittatore Francisco Franco.
Per onestà di cronaca e di memoria, è però opportuno ricordare che l’eroe indiscusso del 23 febbraio 1981, quel vecchietto che si alza dal banco e sfida i soldati rifiutandosi di chinarsi ai colpi di pistola e a cui il malandrino Tejero si aggrappa per buttarlo a terra, era Manuel Gutiérrez Mellado, Vicepresidente del governo Spagnolo e per lunghi anni anche lui Guardia Civil. Anzi super Generale della Guardia Civil. E sembra proprio che nei suoi ultimi anni la democrazia gli stesse a cuore.

Clicca sul titolo per vedere il video su YouTube... impressionante.

1 commento:

Cesc ha detto...

I tempi sono cambiati, caro Vitore, e la polizia, ormai, è piu democratica che alcuni politici...
Però anche a me rimane un certo stato di allerta cuando li vedo...
Abbiamo un brutto rapporto con il potere, e la polizia è sempre in mani al potere...
I tempi sono cambiati, quello è sicuro, e oggi, la democrazia è in pericolo, però no per i motivi da allora... È in pericolo per che i governi dipendono dalle grandi corporzioni più che dal número di voti...
I tempi sono cambiati...