domenica 18 novembre 2007

Cari tutti,
grazie per preoccuparvi, ma il Vittore che conoscevate e' qui su questa barca. Un po' piu' vecchio, certo, ma non posso mica farci niente.
Per il resto, cantare canto, leggere leggo e scrivere scrivo. Sorrido alle persone gentili e graziose e sono capace di essere delicato. E ho grandi progetti per la testa. Cos'altro aveva il Vittore di prima?
Ho le mani sporche di un nero che non se ne va facilmente. Anche Esmeralda non e' mica molto contenta. Non lo e' nessuno.
Ricordi d'infanzia: La locomotiva ha la strada segnata, il bufalo puo' scartare via e cadere.
Vorra' dire che sono un bufalo, che non e' peggio di un treno.

Cara Valda, eri una bambina bellissima e devi essere una donna meravigliosa. E se hai conservato la grazia di tua madre deve essere un piacere starti vicino.
Io ero un grande e tu chissa' che idea ti eri fatta di me. Adesso sei grande e mi vedi con altri occhi. Spero non ti dispiaccia troppo.

Cara Cristina, non essere impaziente con me. Il preside e' solo un vestito, se anche mi sono cambiato non vuole mica dire niente.

Cara Barbara, la tua amicizia e' un regalo tardivo e molto molto gradito. Spero di tenerti vicina in questa vita lontana.

Cara Teresa, tra fratelli ci si deve ben mancare. Se non manco a te mi restano solo la mamma ed il papa'.

Per fortuna che c'e' Effe che non mi conosce e che vede le cose con occhio distaccato. Ma non dico addio a Venezia, non dico addio all'Alghero, all'Argentina o all'Asia. Mica mi sono trasferito qui per sempre. Le cose ritornano a volte. E a volte no.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

le tue parole regalano serenità... anche se è vero che le cose a volte tornano e a volte no... ma gli abbracci e le parole rimangono, e tu sei una persona speciale...
un bacio elle

Anonimo ha detto...

grazie per la donna meravigliosa...e sì quello che sono è proprio merito di mia madre...soprattutto per avermi fatto conoscere persone così speciali e interessanti.... ma scusa se mi permetto (ma visto che la tua vita è sul blog forse me lo posso permettere)...ora che c'è Esmeralda e una bimba piccola ad attenderti a casa, sei proprio sicuro che il tuo nome sia, e debba essere sempre Bufalo Bill? (che non sia meglio essere un pò di più locomotiva?)

cristina ha detto...

Caro Vittore non sono impaziente con te, proprio no.Dai tuoi post emerge dello scontento e da parte mia era solo un incoraggiamento a cambiare quello che adesso non ti piace. Lo so chi c'è e chi c'era sotto il vestito da Preside, la persona a cui io voglio bene.

Anonimo ha detto...

trovare senso nella vita, nella fatica, nel sudore, nelle mani sporche, nel corpo che duole, nella lontananza.
Trovare la bellezza in tutto questo, non smettere di cercarla, di guardarla attraverso i colori di un paesaggio bruciato e ancestrale.
Trovare la spiritualità nella catena arrugginita di una biciletta.
Costruire materialmente ogni minuto della propria vita, un respiro dopo l'altro.
Sei più poeta adesso di quanto tu sia mai stato.
F