venerdì 2 febbraio 2007

dadi

Chissà cosa succederà... ma intanto l’ho fatto: ho presentato domanda di un visto permanente per restare in Australia.

Nella vita, si sa, di cose permanenti non ce ne sono. Ma un visto “permanente” vuole dire molte cose. Vuole dire che se voglio è per sempre. Che se volessi forse un giorno potrei diventare altrettanto “australiano” di milioni di altri australiani che sono venuti qui in qualche momento della loro vita a vivere una vita diversa da quella che avevano iniziato. E d’altra parte Speranza, la mia piccola Speranza è australiana anche lei.

Chiedere ancora non è ottenere. Ma ho buone ragioni per pensare che non mi devo preoccupare per quello.

Può non sembrare, ma è una cosa seria E allora è ora di pensare davvero a cosa farò da grande, a cosa gli racconterò a quelli dell’amministrazione, a come devo prepararmi per il futuro.

1 commento:

Anonimo ha detto...

E' il tuo sogno marinaio, vivilo. Da grande farai quello che riterrai più opportuno per te e la tua nuova famiglia. AUGURISSIMI!!! Cristina