lunedì 6 febbraio 2006

Sotto il mare


Ieri sono tornato a Rottnest per fare un corso da sub ad un amico italiano. Vado meno quest'anno, tutto preso dalla mia barca, dalle sue riparazioni, impegnato a pulire, grattare, studiare, pensare.
La mia barca e' una via per un futuro vagamente immaginato. E' una cosa seria. E' una speranza ed un lavoro. E' la costruzione di me stesso.
In questo momento, portarmi in giro un amico nell'acqua caldina, amichevole, ospitale; un amico che per di piu' fa le cose bene, e' molto meno serio. E' una bellissima cosa: tranquilla come i pesci pazienti che ti lasciano avvicinare chiedendosi forse appena cosa ci fai in quel posto, con tutte quelle bollicine che ti escono dalla bocca.

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